Questa variante, che deriva dalla doppia aggraffatura verticale, prevede un’ultima piegatura dei lembi a 90° anziché a 180°.
In questo modo si forma una spallatura ad angolo che, rispetto alla doppia aggraffatura, presenta una superficie in vista più ampia e conferisce al rivestimento una strutturazione più pronunciata, ottenendo un effetto estremamente planare con una consistente riduzione degli ingrossamenti. Il suo impiego è comunque limitato a coperture con pendenza minima di 25° (47%), vista la tenuta leggermente più ridotta dell’acqua corrente.